Scuola dell'infanzia

La scuola dell’infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione, ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.
La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con la scuola primaria.

ORARIO DI FUNZIONAMENTO

L'orario di funzionamento della scuola dell'infanzia è stabilito in 40 ore settimanali. Le famiglie possono richiedere un tempo scuola ridotto, limitato alla sola fascia del mattino, per complessive 25 ore settimanali.

Sezioni a 25 ore settimanali - dal lunedì al venerdì ingresso ore 8:00 uscita ore 13:00.

Sezioni a 40 ore settimanali - dal lunedì al venerdì ingresso ore 8:00 uscita ore 16:00.

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

Gli spazi a disposizione sono ampi e luminosi, ogni plesso è dotato di laboratorio multimediale, giardino, ampio atrio. 

Nel plesso Borsellino è presente un campo sportivo e nella sede centrale un auditorium entrambi utilizzati da tutti gli alunni dell'Istituto.

LE METODOLOGIE DIDATTICHE E L'ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA

La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti, la predisposizione degli spazi educativi, la conduzione attenta dell’intera giornata scolastica. Il curricolo della scuola dell’infanzia si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento.

L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza. Le metodologie didattiche fanno riferimento soprattutto all’esperienza concreta, all’esplorazione, alla scoperta, al gioco, al procedere per tentativi ed errori, alla conversazione e al confronto tra pari e con l’adulto.